Lo stampaggio della gomma è un processo di trasformazione della gomma non polimerizzata o di un elastomero in un prodotto utilizzabile trasferendo, comprimendo o iniettando materiale di gomma grezzo in una cavità dello stampo. Il calore e la pressione applicati creano una reazione chimica, chiamata indurimento o vulcanizzazione, che fa sì che le catene polimeriche nel materiale si reticolino e formino una struttura rigida a forma di cavità.
I metodi più comunemente usati per lo stampaggio della gomma sono
- Stampaggio a compressione gommaIn Rubberplast disponiamo di un mix diversificato di presse idrauliche. Ciò significa che possiamo realizzare componenti utilizzando uno qualsiasi dei quattro principali processi di stampaggio: compressione, trasferimento, iniezione e inietto-compressione.
Lo stampaggio a compressione è la tecnica di stampaggio più utilizzata per la sua semplicità rispetto allo stampaggio a trasferimento e a iniezione. Il processo prevede il posizionamento di uno sbozzato preformato di mescola di gomma non indurita al centro di una cavità dello stampo. Lo stampo viene quindi chiuso prima che il calore e la pressione vengano applicati al composto per indurre la reazione di vulcanizzazione. Durante questo processo di vulcanizzazione il composto assumerà la forma della cavità risultante in un prodotto che soddisfa la forma specifica richiesta. Una volta che il materiale è completamente vulcanizzato, lo stampo viene aperto e il prodotto rimosso. Lo stampaggio a compressione è generalmente adatto per volumi di produzione medio-bassi in cui la forma del prodotto è relativamente semplice. È anche il metodo più adatto quando la dimensione del prodotto è grande e richiede un lungo tempo di polimerizzazione.
-Processo più semplice
-Meno sprechi
-Conveniente
-Costo delle attrezzature
-Ideale per piccole produzioni
-Buono per componenti più grandi
-Tempi di lavorazone più lunghi
-Finiture meno consistenti
-Non adatto a progetti complessi
Lo stampaggio a trasferimento utilizza apparecchiature simili allo stampaggio a compressione. La principale differenza tra i due processi è che l'attrrezzatura di stampaggio è più complessa nella sua realizzazione. Il processo di stampaggio a trasferimento richiede l'inserimento di un semilavorato preformato di mescola di gomma grezza in un "invaso/sede" apposito dello stampo (indicato con "pot" nella figura), quando lo stampo è chiuso il pistone si posizionerà nel vaso e spingerà il composto di gomma attraverso i fori di trasferimento e nella cavità chiusa. Una volta nella cavità, il composto verrà riscaldato alla temperatura di polimerizzazione specificata mentre assume la forma della cavità. Una volta vulcanizzato lo stampo viene aperto e il prodotto prelevato. Lo stampaggio a trasferimento viene generalmente utilizzato per cicli di produzione di volume medio-basso, ma è più adatto dello stampaggio a compressione quando si stampano forme complesse. Inoltre, il processo risulta idone per il rivestimento o l'incollaggio ad altri materiali come metalli o tessuti.
- Finiture più consistenti
- Costo delle attrezzatue
- Tassi di produzione maggiori
- Minori costi di manutenzione
-Più spreco di materiale
-Lavorazione laboriosa
-Stampi più complessi
La differenza significativa quando si confronta lo stampaggio a iniezione della gomma con lo stampaggio a trasferimento e compressione è la sua capacità di essere completamente automatizzato, riducendo così la necessità di operatori qualificati di essere sempre presenti nel processo. Il processo di stampaggio a iniezione richiede l'alimentazione diretta di strisce di mescola di gomma non vulcanizzata nell'unità di iniezione. Il gruppo di iniezione riscalda e plastifica il materiale che viene poi iniettato direttamente nello stampo chiuso. Utilizzando cancelli e guide, il materiale scorre nella cavità (o più cavità) e una volta che il materiale è completamente vulcanizzato, lo stampo si apre e le parti vengono espulse. Lo stampaggio a iniezione viene generalmente utilizzato per cicli di produzione ad alto volume di forme sia semplici che complesse. Gli strumenti di stampaggio richiesti sono generalmente più complessi nella progettazione rispetto agli stampi a trasferimento o a compressione, ma l'automazione del processo significa che in genere i costi unitari dei pezzi realizzati sono inferiori.
- Consente grandi volumi di parti uniformi e complesse
- Compatibile con un'ampia gamma di materiali e colori
- Tempi di produzione rapidi
- Processo ripetibile e affidabile
- Costo iniziale più elevato
- I tempi di consegna iniziali dello stampo più lunghi
- Modifiche di progettazione costose
Questo processo di stampaggio della gomma combina il metodo a compressione con quello ad Iniezione. Viene principalmente utilizzato per componenti piccoli che non devono subire alte pressioni da parte dei macchinari e mantenere un’elevata precisione e qualità del componente (processo utilizzato specialmente per la creazione di componenti elettronici, ottici, medicali). In questo processo produttivo, il materiale viene iniettato direttamente nello stampo semi-chiuso ad alte temperature e successivamente viene compresso per mantenere la forma richiesta fino alla solidificazione. Questo processo favorisce un riempimento del 100% dello stampo dopo la solidificazione, già alla prima iniezione evitando di dover ripetere le operazioni in caso che il prodotto, una volta solidificato, si ritiri lasciando degli spazi vuoti nello stampo. Un altro beneficio dell’iniezione associata alla compressione è una più omogenea distribuzione del materiale all’interno dello stampo.